La nostra parziale conoscenza di Alberto Crespi, in quanto reclute del blog del cineforum da quest’anno, è iniziata martedì scorso, con una breve introduzione del professor Candeloro: “tifa inter ed è appassionato di tennis” e niente più ci ha volutamente lasciato intendere, se non che conduce un programma di argomento cinematografico su rai radio tre.
Come Sir Conan Doyle ed il suo Sherlock ci insegnano, siamo partiti dagli indizi a nostra disposizione: il programma radiofonico.
Hollywood party, questo il nome del programma, – ispirato da un film con Peter Sellers nei panni di un goffo attore indiano- è un programma radiofonico che va in onda quotidianamente su radio 3 da circa vent’anni, per essere precisi, dal 1994, anno in cui noi non eravamo stati nemmeno lontanamente concepiti.
Tornando a Crespi, che sappiamo ora essere critico cinematografico, è anche autore e conduttore del programma radiofonico che è interamente dedicato al cinema e vede la partecipazione e le interviste di registi ed interpreti italiani e stranieri.
Sempre muovendosi nel mondo del cinema, Alberto Crespi, scrive, oltre a diversi saggi, per “l’Unità”, quotidiano per il quale è inviato presso i maggiori festival, ed indossa inoltre le vesti di direttore di “Bianco & Nero”, la più antica rivista italiana di cinema.
Ma soprattutto lo sappiamo essere da anni appassionato frequentatore e animatore del nostro cineforum al quale ha dedicato belle parole nell’introduzione al suo ultimo libro Storia d’Italia in 15 film. Aggiornamenti a giovedì 16, giorno nel quale conosceremo il nostro critico e data in cui, come teniamo a ricordarvi, ci sarà la prima proiezione del cineforum.
Giorgio Kralkowski, Letizia Del Conte
Nuovo Cinema Aristofane 